Due campioni di tessuto, uno di viscosa e uno di poliestere, disposti uno accanto all'altro con una lente d'ingrandimento che ne esamina la trama e la composizione
Due campioni di tessuto, uno di viscosa e uno di poliestere, Immagine: Tessuti e stile

Qual è la differenza tra viscosa e poliestere? Analisi dei materiali e delle loro applicazioni

La viscosa e il poliestere sono due fibre tessili ampiamente utilizzate nell’industria della moda e dell’arredamento. Le caratteristiche di viscosa e poliestere differiscono notevolmente sia nella composizione chimica che nelle proprietà fisiche. Entrambi i materiali hanno applicazioni specifiche in base alle loro proprietà uniche.

Caratteristiche dei Materiali

Viscosa

La viscosa è una fibra semisintetica derivata dalla cellulosa, che proviene generalmente da fonti vegetali come il legno. Il processo di produzione coinvolge la conversione della cellulosa in una soluzione viscosa, che viene poi filata per formare fili.

La sua struttura molecolare conferisce alla viscosa un aspetto lucido e una sensazione di morbidezza al tatto. La viscosa è poi nota per la sua traspirabilità (rendendola ideale per climi caldi) e capacità di assorbire umidità (la viscosa è capace di assorbire fino al 50% in più rispetto al cotone).

La viscosa, tuttavia, è meno resistente agli agenti atmosferici rispetto al poliestere. È soggetta a danneggiamenti da parte della luce solare e ende a scolorire e restringersi se non trattata con attenzione. Inoltre, anche se ha un aspetto simile alla seta, la sua resistenza alla deformazione è inferiore. Infine, capi in viscosa necessitano di una cura particolare durante il lavaggio e la stiratura.

Un confronto tra campioni di tessuto in viscosa e poliestere, uno con una consistenza liscia e lucida, l'altro con un aspetto più opaco e strutturato
Un confronto tra campioni di tessuto in viscosa e poliestere, uno con una consistenza liscia e lucida, l’altro con un aspetto più opaco e strutturato. Immagine: Tessuti e stile.

Poliestere

Il poliestere è una fibra sintetica ottenuta dalla polimerizzazione di esteri, principalmente dell’acido tereftalico e dell’etilenglicole. Questa fibra è altamente resistente, durevole e poco soggetta a pieghe o usura. Il poliestere è anche noto per la sua facilità di manutenzione, poiché può essere lavato in lavatrice senza timore di restringimenti o deformazioni. Inoltre, il poliestere offre una buona resistenza all’acqua e agli agenti chimici. È particolarmente adatto per abbigliamento outdoor e attrezzature sportive.

Dal punto di vista dei punti deboli, la traspirabilità del poliestere è inferiore rispetto alla viscosa, il che può influenzare il comfort in situazioni di caldo.

Produzione

La produzione di viscosa e poliestere segue processi distinti che influiscono sulle loro proprietà fisiche e ambientali. È fondamentale comprendere come ciascuna fibra venga realizzata per valutare le loro applicazioni e sostenibilità.

Viscosa

La viscosa è prodotta a partire dalla cellulosa, che può derivare da fonti come la canna da zucchero o gli alberi. Il processo inizia con la dissoluzione della cellulosa in una miscela di idrossido di sodio e solfuro di carbonio, formando una soluzione viscosa.

Successivamente, la soluzione viene filata attraverso filtri in una serie di processi di estrusione. Questi filamenti vengono poi solidificati in un bagno di acido o di alcol. Questo metodo consente di ottenere fibre lunghe e resistenti. La viscosa può presentare vantaggi come la biodegradabilità e la capacità di imitare la sensazione della seta. Tuttavia, è importante notare che il processo di produzione può comportare l’uso di sostanze chimiche tossiche e un elevato consumo di acqua, risultando quindi potenzialmente inquinante.

Poliestere

Il poliestere derivata dalla reazione chimica tra acido tereftalico e etilenglicole. Questo processo chimico porta alla formazione di polimeri, che vengono successivamente fusi e filati.

Dopo la filatura, le fibre vengono raffreddate e tagliate in filamenti di varie lunghezze. Il poliestere è noto per la sua resistenza, durabilità e capacità di mantenere la forma. È ampiamente utilizzato in abbigliamento e tessuti per la casa. Tuttavia, la produzione di poliestere è associata a emissioni di carbonio e al consumo di risorse fossili, rendendolo meno sostenibile rispetto ad altre alternative naturali.

Impatto Ambientale

L’impatto ambientale dei materiali tessili è un fattore cruciale nella scelta tra viscosa e poliestere. Entrambi i tessuti presentano sfide ecologiche uniche che è importante considerare.

Viscosa

La viscosa è una fibra semi-sintetica ottenuta dalla cellulosa di legno. La sua produzione richiede un processo chimico che può comportare l’uso di sostanze nocive per l’ambiente, come l’acido solforico. Tuttavia, se prodotta in modo responsabile, la viscosa può essere considerata più sostenibile rispetto ai tessuti sintetici.

Un vantaggio significativo della viscosa è la sua biodegradabilità. Si decompone più rapidamente rispetto alle fibre sintetiche, riducendo l’accumulo di rifiuti nel lungo termine. Per migliorare la sostenibilità, alcune aziende adottano pratiche di gestione forestale responsabile, garantendo che la cellulosa venga estratta da fonti rinnovabili.

Tuttavia, è fondamentale verificare la provenienza della viscosa e i metodi di produzione per garantire che siano ecologicamente sostenibili.

Poliestere

Il poliestere è una fibra sintetica derivata dal petrolio, noto per il suo lungo ciclo di vita e la sua resilienza. Tuttavia, il suo impatto ambientale è notevole. La produzione di poliestere richiede elevate quantità di energia e risorse idriche, contribuendo significativamente alle emissioni di gas serra.

Durante il lavaggio, il poliestere rilascia microplastiche nell’ambiente, che possono danneggiare gli ecosistemi marini. È stimato che un singolo capo di poliestere possa impiegare decenni per decomporsi.

Per mitigare questi effetti, è possibile utilizzare poliestere riciclato, che riduce la necessità di nuove risorse. Inoltre, tecniche innovative di produzione stanno emergendo per rendere il poliestere più sostenibile. Ad esempio, alcuni produttori stanno esplorando metodi per utilizzare plastiche riciclate come materia prima.

Uso e Applicazioni

La scelta tra viscosa e poliestere dipende spesso dall’uso specifico e dalle caratteristiche desiderate. Entrambi i materiali hanno applicazioni distinte nei settori della moda e dell’arredamento.

Viscosa

La viscosa è ampiamente utilizzata nell’industria dell’abbigliamento grazie alla sua capacità di imitare la seta. Questa fibra è leggera, traspirante e ipoallergenica, il che la rende ideale per indumenti estivi e lingerie. Grazie alla sua lucentezza, è popolare in abiti formali e tessuti d’arredamento.

Inoltre, la viscosa ha una buon assorbimento dell’umidità, rendendola comoda da indossare in climi caldi. Tuttavia, si può comportare in modo non ottimale in condizioni di alta umidità, richiedendo una manutenzione attenta per evitare restringimenti o deformazioni.

Poliestere

Il poliestere è noto per la sua resistenza e durabilità, rendendolo una scelta popolare per abbigliamento sportivo e outdoor. Questo materiale è resistente alle pieghe e rapidamente asciutto, caratteristiche che lo rendono adatto per l’abbigliamento attivo.

  • Applicazioni:
    • Abbigliamento sportivo
    • Tessuti per esterni
    • Rivestimenti
    • Fodere resistenti

Inoltre, il poliestere è meno suscettibile ai danni da umidità rispetto alla viscosa, ma può avere una traspirabilità inferiore. Questa caratteristica lo rende meno confortevole sotto l’alta temperatura, sebbene sia altamente funzionale per l’uso quotidiano.

Manutenzione e cura

La manutenzione di tessuti in poliestere e viscosa richiede attenzione a diverse specifiche. Entrambi i materiali hanno proprietà uniche che influiscono sulla loro cura.

Poliestere:

  • Lavaggio: Si consiglia di lavarlo a 30°C per mantenere i colori e la struttura del tessuto.
  • Asciugatura: Asciuga rapidamente e non richiede stiratura.
  • Resistenza: È molto resistente all’usura e non scolorisce facilmente.

Viscosa:

  • Lavaggio: È più delicata; preferire il lavaggio a mano o a basse temperature per evitare il restringimento.
  • Asciugatura: Non deve essere esposta alla luce solare diretta per evitare la perdita di colore.
  • Stiratura: Può richiedere una stiratura leggera per mantenere la sua morbidezza.

È importante evitare l’uso di candeggina su entrambi i tessuti, poiché può danneggiarli irreversibilmente.

Consigli Aggiuntivi:

  • Leggere sempre l’etichetta di cura specifica.
  • Testare sempre un detergente su una piccola area prima di un’applicazione completa.