Il cashmere, fibra tessile di lusso ricavata dal sottovello della Capra hircus, è conosciuto in tutto il mondo per la sua morbidezza, la sua lucentezza e la sua straordinaria capacità di trattenere il calore.
Questa fibra ha un’affascinante storia millenaria che ha radici nelle civiltà nomadi dell’Asia centrale.
La capra hircus e il duvet
La Capra hircus è un animale capace di resistere a temperature che raggiungono i -50°C grazie ad un doppio manto:
- Pelo esterno o giarre: costituito da peli lunghi e grossolani che proteggono l’animale dagli Agenti atmosferici.
- Sottovello o duvet: uno strato di fibre finissime, morbide e leggere (circa 15 micron di diametro) che offre un eccezionale isolamento termico.
Il duvet, la materia prima del cashmere, viene raccolto durante la muta primaverile attraverso una delicata pettinatura manuale. Questa operazione, indolore per l’animale, permette di separare il duvet dalle giarre. La quantità di duvet ottenuta da ogni capra è limitata (150-250 grammi), il che contribuisce alla preziosità e al costo elevato del cashmere.
Caratteristiche
Il cashmere possiede proprietà uniche:
- la sensazione di estrema morbidezza sulla pelle è dovuta alla struttura delle fibre, che sono più sottili e delicate rispetto a quelle della lana.
- a presenza di minuscole “camere d’aria” all’interno delle fibre conferisce al cashmere un’eccezionale capacità di trattenere il calore corporeo, mantenendo una temperatura costante.
- il cashmere è in grado di assorbire l’umidità e il sudore, consentendo alla pelle di respirare.
- nonostante la sua capacità di isolamento termico, il cashmere è sorprendentemente leggero, rendendo i capi confortevoli e facili da indossare.
- se adeguatamente curato, il cashmere è una fibra resistente e durevole nel tempo.
Diverse qualità di cashmere
Il cashmere viene classificato in tre gradi principali: A, B e C.
Questa classificazione si basa sulla finezza e sulla lunghezza delle fibre, che influiscono direttamente sulla morbidezza, sulla resistenza e sul prezzo del prodotto finale.
- Cashmere di Grado A: Considerato il migliore, con fibre di diametro inferiore a 14,5 micron e lunghezza tra 36-42 mm, offre la massima morbidezza e durata.
- Cashmere di Grado B: Una qualità intermedia, con fibre di diametro tra 15 e 19 micron e lunghezza tra 28-34 mm, offre un buon equilibrio tra qualità e prezzo.
- Cashmere di Grado C: La qualità più bassa, con fibre di diametro superiore a 19 micron e lunghezza inferiore a 28 mm, è meno costoso ma anche meno morbido e durevole.
Lavorazione
La lavorazione del cashmere è artigianale:
- dopo la raccolta il duvet viene selezionato, lavato e filato per ottenere un filato di alta qualità.
- successivamente il filato viene tessuto o lavorato a maglia per creare capi di abbigliamento, accessori e tessuti per la casa.
Come riconoscere il vero cashmere
Data la sua preziosità, il cashmere è spesso oggetto di imitazioni. Ecco alcuni consigli per riconoscere il vero cashmere:
- Etichetta: Controllare che l’etichetta riporti la dicitura “100% cashmere” o “puro cashmere”.
- Tatto: Il cashmere è estremamente morbido, setoso e caldo al tatto.
- Aspetto: Il cashmere ha una lucentezza naturale e un aspetto raffinato.
- Brunello Cucinelli: Si può fare riferimento alle fibre utilizzate da Brunello Cucinelli, che provengono dalla Mongolia Interna cinese e si distinguono per l’elevata finezza delle fibre (14-15 micron), per la loro lunghezza e uniformità.
- Certificazioni: Verificare la presenza di certificazioni come il Global Organic Textile Standard (GOTS) o il Responsible Wool Standard (RWS).
Dove acquistare il cashmere
Negozi di abbigliamento di lusso
Marchi rinomati come Loro Piana, Brunello Cucinelli e Falconeri sono noti per le loro collezioni di alta gamma in cashmere.
Negozi specializzati
Esistono negozi dedicati esclusivamente al cashmere, come Bottegiani, che offrono una vasta selezione di capi e accessori.
Negozi online
Rivenditori online come Wool&Cashmere e OneCashmere offrono la comodità di acquistare cashmere direttamente da casa.
Grandi magazzini
Alcuni grandi magazzini, come Rinascente o Coin, hanno reparti dedicati al cashmere.
Considerazioni per l’acquisto
Al momento dell’acquisto, è importante considerare la qualità del prodotto, il prezzo e il servizio clienti offerto dal rivenditore.
Il Cashmere e la Sostenibilità
L’industria del cashmere sta adottando diverse certificazioni per garantire standard etici e ambientali elevati. Le più riconosciute sono:
- Global Organic Textile Standard (GOTS): Garantisce che almeno il 70% delle fibre siano di origine biologica certificata e vieta l’uso di sostanze chimiche tossiche.
- Responsible Wool Standard (RWS): Assicura il benessere degli animali e la gestione responsabile della terra nelle fattorie produttrici di lana e cashmere.
Le certificazioni di sostenibilità svolgono un ruolo importante nel garantire che il cashmere sia prodotto nel rispetto dell’ambiente e del benessere animale.
Nonostante l’importanza delle certificazioni, ci sono ancora sfide da affrontare, come i costi di certificazione per i piccoli produttori e la complessità della verifica della conformità.
Tuttavia, l’industria del cashmere sta progredendo verso un futuro più sostenibile, con l’obiettivo di preservare questa preziosa fibra per le generazioni future.
Cura e manutenzione
Per preservare la bellezza e la morbidezza del cashmere, è essenziale prendersene cura adeguatamente:
- Lavaggio: lavare a mano o a secco, utilizzando detergenti specifici per lana e cashmere.
- Asciugatura: stendere il capo in orizzontale, lontano da fonti di calore dirette.
- Stiratura: stirare a bassa temperatura, con un panno umido tra il ferro e il capo.
- Conservazione: riporre il capo in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce diretta del sole.
