“Rayon viscosa” e “viscosa” sono termini spesso usati in modo intercambiabile, ma tecnicamente si riferiscono alla stessa cosa. Entrambi indicano una fibra tessile ottenuta dalla cellulosa attraverso un processo chimico.
Il termine “viscosa” può riferirsi sia al materiale grezzo (la soluzione di cellulosa) sia alla fibra tessile prodotta dopo il processo di filatura. Quando parliamo di viscosa come fibra tessile, stiamo effettivamente parlando di “rayon viscosa”, che è una specifica forma di rayon prodotta con il metodo della filatura a umido.
In sintesi, rayon viscosa e viscosa sono fondamentalmente lo stesso materiale. Tuttavia, il termine “rayon” può includere anche altre fibre simili, come il modal e il lyocell, che, pur derivando sempre dalla cellulosa, hanno subito ulteriori processi di produzione che conferiscono loro proprietà diverse.
Rayon viscosa e viscosa sono categorizzati come fibre artificiali e, nonostante siano derivati da fonti naturali, il loro processo di produzione include trattamenti chimici significativi (è da notare, giustamente, la consapevolezza crescente sull’impatto ambientale delle fibre artificiali ha portato a un esame critico delle loro pratiche di produzione).
Processo produttivo
Immagine: Tessuti e stile
La produzione di viscosa e rayon comprende processi chimici e fisici che trasformano la cellulosa in fibre utilizzabili.
L’estrazione della cellulosa avviene principalmente da fonti vegetali come legno o canna da zucchero. La cellulosa viene isolata tramite un processo che prevede la raccolta e il trattamento meccanico delle piante.
Dopo la raccolta, i materiali vegetali vengono triturati e sottoposti a trattamento chimico.
Gli agenti chimici più comuni sono l’idrossido di sodio e il disolfuro di carbonio, che separano la cellulosa dagli altri componenti delle piante. Questo processo è fondamentale, poiché determina la qualità della cellulosa che sarà utilizzata successivamente per la filatura.
Una volta ottenuta la cellulosa purificata, il passo successivo è la filatura. La cellulosa è disciolta in una soluzione viscosa. Questo implica la trasformazione della cellulosa solida in una forma liquida mediante l’uso di solventi chimici.
La soluzione risultante viene poi forata attraverso filtri per creare fibre. Queste fibre vengono solidificate attraverso un processo di rigenerazione, solitamente mediante immersione in un bagno di acido o in una soluzione chimica che induce la precipazione della fibra.
Le fibre così ottenute vengono poi raccolte, asciugate e preparate per la tessitura. Questo processo conferisce al prodotto risultante caratteristiche simili alla seta, grazie alla sua consistenza morbida e lucente.
Caratteristiche e Proprietà
Il comfort della viscosa e del rayon è elevato grazie alla loro morbidezza e traspirabilità. Questi materiali imitano la seta, offrendo una sensazione simile sulla pelle. Sono adatti per abbigliamento estivo e biancheria da letto, poiché permettono una buona circolazione dell’aria.
Per quanto riguarda la manutenzione, queste fibre richiedono attenzione. È consigliabile un lavaggio delicato in acqua fredda per prevenire restringimenti. L’asciugatura all’aria è raccomandata per mantenere la forma originale. Evitare l’uso di candeggina o detersivi aggressivi aiuta a preservarne la qualità.
La resistenza è un punto fondamentale da considerare. Sebbene siano più fragili rispetto ad altre fibre sintetiche, come il poliestere, possiedono una buona capacità di resistenza alla deformazione.
In termini di durabilità è importante evitare l’esposizione prolungata a umidità e calore. Le fibre tendono a perdere la loro forma se non curate correttamente, quindi è essenziale un’adeguata cura per garantire che mantengano le loro proprietà nel tempo.
Impiego tessile e applicazioni
Questi tessuti sono frequentemente utilizzati in camicie, bluse e abbigliamento sportivo per il loro comfort e leggerezza. Si ritrovano anche in prodotti per la casa come tende, tovaglie e lenzuola, dato che offrono un buon livello di traspirabilità. Sono impiegati in sciarpe e velluti, dove la sensazione al tatto è fondamentale.
Sostenibilità
La produzione di viscosa e rayon ha sollevato preoccupazioni in merito all’impatto ambientale e alla sostenibilità.
Queste fibre, sebbene derivate da risorse vegetali, presentano questioni significative legate ai processi di produzione e alle certificazioni di sostenibilità.
Il processo di produzione della viscosa e del rayon comporta l’uso di sostanze chimiche per la trasformazione della cellulosa. Sostanze che possono danneggiare gli ecosistemi se non gestite correttamente. In particolare, i metodi tradizionali di produzione utilizzano solventi come il solfuro di sodio, che hanno un potenziale impatto ambientale significativo.
La deforestazione per ottenere materie prime può anche contribuire alla perdita di biodiversità. Le pratiche agricole non sostenibili possono sottolineare ulteriormente l’impatto ambientale.
Alternativamente, alcuni produttori stanno adottando processi più ecologici. Le fibre vengono ora prodotte attraverso pratiche di coltivazione biologica, riducendo l’impatto delle sostanze chimiche. Solo la viscosa prodotta tramite questi metodi può essere considerata sostenibile.
Certificazioni e standard di sostenibilità
Numerose certificazioni garantiscono la sostenibilità nella produzione di viscosa e rayon. Standard come FSC (Forest Stewardship Council) e OEKO-TEX assicurano che le fibre siano ottenute in modo responsabile. Questi marchi offrono garanzie riguardo a pratiche di gestione forestale e processi di produzione che rispettano l’ambiente.
Prodotti realizzati con rayon eco-sostenibile, ottenuti da cellulosa certificata, hanno una minore impronta ecologica. È importante verificare sempre le certificazioni sui materiali per garantire che il prodotto finito rispetti gli standard di sostenibilità. L’adesione a tali criteri non solo riduce l’impatto ambientale, ma promuove anche celebrazioni di una moda più consapevole.
